Visto il successo riscontrato dalla prima serie degli Exogini, la seconda
fece la sua apparizione intorno al 1988/89.
Il logo della seconda serie è identico a quello della prima, ritroviamo
quindi la faccia dell'alieno nonostante questa volta fosse tutta incentrata
su combattenti ninja.
Nelle fattezze non avevano nulla a che vedere con la prima serie ed erano fatti
per la maggior parte di gomma dura. Viene quindi da chiedersi con quale criterio
alla GiG abbiano potuto associarli agli Exogini e commercializzarli come seconda
serie, quando sarebbe bastato usare gli stampi dei Kinkeshi mai pubblicati.
I colori erano uguali agli ultimi usati per la prima serie (grigio, blu,
bianco, nero e viola) e come loro erano venduti in bustine multicolore, ognuna
delle quali rispecchiava il colore del pezzo contenuto. Inoltre all'interno
delle piramidi se ne potevano trovare anche di rossi, rosa big babol e
fucsia trasparente.
A differenza della prima serie che aveva alcune colorazioni rare, questa volta
i pezzi meno diffusi sono rappresentati da otto personaggi stampati solo nei
colori blu, grigio e nero. In particolare stiamo parlando di: Donnola, I due
Nani, Labirinto, Sciacallo, Tantalo, Terremoto, Testa a punta e Vendicatore.
Nonostante tutto, comunque, anche la seconda serie ha un suo fascino ed è entrata
nel cuore di molti collezionisti.